The eight oil-on-aluminium paintings from Scully’s acclaimed "Landline" series in the Manica Lunga (or "Long Gallery") offer visitors evocatively lyrical landscapes for contemplation. The intense horizontal bands suggest not only a map of exterior landscapes that our bodies inhabit in the physical world, but an undiscovered spiritual realm within us. In seemingly simple arrangements of stacked strata, which vary in number from six to seven bars, the "Landlines" echo the endless compression of existential layers – physical, emotional, psychological, spiritual – that comprise us.
Gli otto dipinti a olio su alluminio tratti dall’apprezzata serie "Landline" esposti nella "Manica Lunga" offrono ai visitatori suggestivi scenari lirici per la contemplazione. Le intense strisce orizzontali suggeriscono non soltanto la mappa di un paesaggio esterno percorribile nel mondo reale, ma quella di un ignoto regno spirituale nella nostra interiorità. Con la disposizione apparentemente semplice di strati sovrapposti, che variano in numero da sei a sette strisce, i dipinti di "Landline" evocano l’infinita compressione dei livelli esistenziali – fisico, emotivo, psicologico, spirituale – che fanno di noi ciò che siamo.